Marito di una persona che ha fatto il programma Narconon
Robert H.
Mia moglie aveva un passato di tossicodipendenza e alcolismo. Cominciò a comportarsi in modo strano, era abbastanza ovvio… sapevo che prendeva qualcosa. Infatti le ho persino confiscato delle pillole che stava prendendo.
C’è stato un periodo in cui beveva e poi si presentava alle attività dei bambini avendo bevuto. Quando Mary Jane, mia figlia, era una bambina, ho ricevuto una chiamata dalla polizia che mi chiedeva se io ero il padre di Mary Jane. Stavano tutti bene, ma lei era finita in un fosso. Quella è stata una brutta notte.
Continuavano a succedere cose del genere. Nella nostra vita non c’era nessuna sicurezza.
Mia cognata, Maggie, è quella che mi ha parlato del progrmma Narconon e mi ha detto: “I tuoi bambini meritano di avere una madre in vita”. Così mi sono deciso e mi sono rivolto al centro Narconon.
Il primo Natale dopo che è uscita dal Narconon, era un tipico Natale ma ho provato un tale sollievo!
È di nuovo lei stessa, ha un aspetto notevolmente migliore. Ho avuto indietro la ragazza che ho sposato.
Prendere la decisione di mandarla al centro Narconon è la cosa migliore che abbia mai fatto, per la nostra famiglia, il nostro matrimonio e per la mia felicità personale.