Fidanzata di una persona che ha fatto il programma Narconon
Tara S.
Quando ho incontrato il mio ragazzo per la prima volta, non si faceva di cocaina o eroina o altre droghe pesanti. Beveva solamente e io avevo appena compiuto 21 anni al tempo, quindi andava bene, non sapevo che aveva quel problema quando l’ho incontrato. E poi col passare del tempo ha cominciato a estraniarsi da me, litigavamo sempre… parecchio.
Cominciò a farsi di eroina e ho scoperto che si faceva sempre di cocaina e aveva molti problemi che non aveva mai affrontato e risolto.
Il mio miglior amico morì quando avevo 15 anni, a causa della droga. Quindi quella era la mia grande paura quando ho scoperto che Jeff prendeva droghe. Pensavo sempre che sarebbe successa la stessa cosa.
Rovistavo sempre nei suoi nascondigli e confiscavo qualsiasi siringa, cucchiaio o altra cosa che trovavo. E lo affrontavo sull’argomento.
E lui mentiva e mentiva e mentiva. E finivamo per litigare e litigare e litigare e quella fu, se mi ricordo bene, una delle ultime volte che l’ho visto prima che andasse al centro Narconon.
Non potevo più starmene lì a guardarlo mentre si faceva.
Finì il programma il Giorno del Ringraziamento di quell’anno e stavo andando da mia zia nel South Jersey, per stare con la famiglia per il Giorno del Ringraziamento, quando mi ha chiamato.
Era una persona del tutto diversa da quando avevo parlato con lui quattro mesi prima. Era del tutto diverso.
E ora passiamo del tempo assieme. Non litighiamo mai, cioè al massimo piccoli battibecchi. Chi non li ha? Ma non c’entrano niente con i litigi che avevamo prima.
Passare una vita insieme, un futuro insieme. Sposarsi, avere una famiglia.
Grazie al centro Narconon posso intravedere un futuro.
È quello che vogliamo. E ora è possibile.
